Tassa di successione: la soglia di esenzione raddoppia fino a 2 milioni di euro

Negli ultimi mesi, il panorama fiscale delle successioni ha subito una significativa trasformazione grazie a un’interpretazione dell’Agenzia delle Entrate pubblicata lo scorso ottobre. Questo sviluppo ha raddoppiato la soglia di esenzione per l’imposta di successione, distinguendo le donazioni effettuate in vita, dal patrimonio trasmesso dopo la morte. Dunque, ora esistono due franchigie separate: una per le donazioni e una completamente indipendente per le successioni. Questa innovazione segna un cambiamento cruciale nel modo in cui i patrimoni vengono gestiti e trasferiti tra generazioni.

Per quanto riguarda le donazioni e le eredità a favore dei figli e altri eredi in linea diretta, la franchigia è ora di 1 milione di euro per ciascun erede. Ciò significa che, combinando le due franchigie, è possibile trasferire fino a due milioni di euro a ciascun figlio senza dover pagare l’imposta del 4%. Questo offre un vantaggio significativo rispetto alla situazione precedente, in cui le donazioni effettuate in vita erano accumulate con il patrimonio ereditato, riducendo la possibilità di sfruttare appieno le franchigie.

La nuova interpretazione delle normative, quindi, favorisce particolarmente i patrimoni più consistenti. Un’attenta pianificazione patrimoniale consente ora di risparmiare fino a 40.000 euro per ciascun figlio, ossia il 4% del milione di euro aggiuntivo che può essere trasmesso esentasse.

Per le donazioni e le successioni a favore di fratelli e sorelle, le franchigie sono meno generose, scendendo a 100.000 euro con un’imposta del 6%. Anche in questo caso, tuttavia, è possibile ottenere un risparmio significativo, fino a 6.000 euro per parente. Questo consente una maggiore flessibilità nella gestione dei patrimoni familiari, permettendo di pianificare in modo più efficiente la trasmissione della ricchezza anche tra fratelli e sorelle.

 

Le implicazioni per la pianificazione finanziaria

Questi cambiamenti offrono nuove opportunità per la pianificazione finanziaria. Chi ha investito in Titoli di Stato o polizze vita, strumenti finanziari esenti dall’imposta di successione, potrebbe riconsiderare la propria strategia. Anziché focalizzarsi esclusivamente sulla riduzione dell’imposta di successione, è ora possibile trasmettere somme agli eredi in vita, permettendo loro di investire in strumenti con un potenziale di rendimento superiore, come azioni e fondi/ETF.

 

Questo cambiamento può influire anche sulle donazioni immobiliari: donare la nuda proprietà di un immobile, per esempio, consente di trasferire agli eredi un valore scontato rispetto al valore dell’immobile intero, ottimizzando così l’uso della franchigia. Inoltre, coinvolgere più generazioni nella pianificazione patrimoniale può consolidare la fiducia tra i membri della famiglia, offrendo l’occasione perfetta per instaurare un dialogo costruttivo sul futuro finanziario.

 

Agire tempestivamente per cavalcare l’onda

 

In questo contesto, è di fondamentale importanza non procrastinare le decisioni in materia di successione: l’Agenzia delle Entrate si è adeguata alle sentenze, ma non bisogna aspettarsi che questa finestra di opportunità duri per sempre. Infatti, gli effetti di questa interpretazione delle norme potrebbero diventare un tema politico rilevante, dato l’evidente vantaggio per i cittadini con patrimoni più elevati.

 

Il raddoppio della soglia di esenzione per l’imposta di successione rappresenta un significativo vantaggio per una pianificazione patrimoniale più efficiente. Tuttavia, è fondamentale agire tempestivamente e con consapevolezza, valutando attentamente le strategie migliori per ottimizzare la trasmissione del patrimonio ai propri eredi. Con il giusto approccio, è possibile non solo risparmiare sull’imposta di successione, ma anche garantire un futuro finanziario più solido e prospero per le prossime generazioni.

Come consulente finanziario indipendente, sono qui per aiutarti a sviluppare una strategia su misura per le tue esigenze. Non esitare a contattarmi per una consulenza personalizzata.

Menu
error: Copyright, diritto d\'autore e proprietà intellettuale dei contenuti.
× Chatta con noi