In settimana attesa la comunicazione della Banca Centrale Europea per quel che riguarda il piano di aiuti monetari ed in particolare il verdetto della Food&Drug Administration degli Stai Uniti sul vaccino di Pfizer e BioNtech.
Venerdì sera, Wall Street ha raggiunto nuovi massimi storici, sostenuta anche dalla nuova quota di aiuti per la pandemia dal Congresso. Interessante segnalazione di Deutsche Bank, la quale ha indicato che l’S&P500 vale 33,4 volte gli utili del 2021. La media storica è 17 mentre il massimo storico, ovvero 44, è stato toccato durante la bolla dot-com nel 1999. Infine il livello attuale è oltre i multipli della Borsa degli Stati Uniti prima del drammatico crollo del 1929. Questa mattina, il future dell’ S&P500 è in calo dello 0,2%.
Le Borse asiatiche iniziano la settimana in negativo. L’indice MSCI Asia Pacific, dopo quattro giorni di rialzo consecutivo perde lo 0,2%. L’Hang Seng di Hong Kong perde l’1,7%, il CSI 300 di Shanghai e Shenzen lo 0,7% ed il Nikkei di Tokyo lo 0,6%. In contrapposizione, la Borsa dell’India sale e si porta in vicinanza dei massimi della storia, il Kospi di Seul sale +0,2% e il S&P ASX 200 di Sidney guadagna un +0,5%.
Questa mattina, il future dell’indice EuroStoxx 50 perde lo 0,3%. In avvio di seduta la Borsa di Milano scende -0,5% come l’ EuroStoxx 50 -0,4% e lo Stoxx 60 -0,4%.
Oro e Petrolio Brent in calo dello 0,5% e dell’1% rispettivamente.