Ieri sera le Borse di Wall Street chiudono in lieve rialzo. S&P 500 + 0,28% e Nasdaq +0,24%.
Stop al Senato per l’aumento a 2.000 dollari dell’assegno straordinario. Donald Trump infuriato contro il repubblicano McConnel.
In mattinata, il future dell’indice S&P500 è in rialzo dello 0,3%.
Quarto giorno consecutivo di deprezzamento del dollaro sull’euro.
Anche questa mattina, le maggiori Borse asiatiche sono al rialzo. Guidano Cina e Corea del Sud. Il CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen segna un +1,5% e si avvicina ai massimi del 2015. L’indice Hang Seng di Hong Kong guadagna 1,5%, soprattutto grazie al rimbalzo del +6% di Alibaba. L’indice Kospi di Seul è in rialzo del 1,5%. Presentato in serata l’accordo, riguardante la produzione di auto elettriche, da quasi 10 miliardi di dollari tra la coreana LG Group e l’Indonesia.
In lieve calo i mercati azionari dell’Australia, India e Giappone.
In avvio di seduta le principali Borse europee sono al rialzo.
Ftse Mib +0,60%, Dax 30 +0,45% e Cac 40 +0,54%.
Approvato dalla Gran Bretagna il vaccino prodotto da Oxford University ed AstraZeneca.
Infine salgono sia l’oro, +0,3% a 1.882 dollari l’oncia che il petrolio Brent in rialzo dello 0,4% a 51,3 dollari il barile.