Inizio di settimana contrastato in Asia. Le borse di Shanghai, Singapore, Taipei e Sidney sono in rialzo mentre le restanti sono in calo. L’Hang Seng di Hong Kong si muove sulla parità.
Crollo della lira turca sul dollaro, -12%. Forex non disturbato più di tanto da questo crollo inaspettato. Il dollaro si indebolisce su yen mentre rimane invariato sull’ euro.
I futures di Wall Street sono in scia alla seduta di venerdì. I futures del Nasdaq sono in rialzo dello 0,5%, mentre quelli del Dow Jones sono in calo dello 0,2%. Calo dovuto all’ inaspettata decisione della Federal Reserve di non prorogare alcune misure di emergenza approvate ad inizio pandemia.
All’inizio di una settimana gremita di emissioni di obbligazioni governativi, i Treasury Note a dieci anni sono in ripresa.
Anche in Europa, le borse iniziano in ribasso. L’indice EuroStoxx 50 perde lo 0,3%, il Ftse Mib di Milano lo 0,1% mentre il Dax di Francoforte rimane sulla parità.
BTP poco mosso a 0,65%. Draghi prolunga il decreto sostegno. Il provvedimento stanzia 32 miliardi di euro di aiuti ad aziende ed imprese. Sostegni in particolare alle società esposte al turismo ed all’intrattenimento.
Infine, il petrolio WTI è in calo dell’1,5%, a 60,4 dollari il barile.
