Il nuovo ceppo del Coronavirus identificato nel Regno Unito e l’incertezza sull’accordo del Congresso degli Sati Uniti per quel che riguarda il piano di aiuti per affrontare la pandemia, sta destabilizzando i mercati azionari.
Questa mattina, il future dell’S&P500 è in calo dello 0,4%.
In Asia le Borse sono in contrapposizione. Il Nikkei di Tokyo perde lo 0,7%, l’Hang Seng di Hong Kong è sulla parità, il Bse Sensex di Mumbai è poco mosso, il Kospi di Seul guadagna lo 0,2%, e inseguito all’iniezione di liquidità nel mercato per un valore di 110 miliardi di yuan da parte della banca People Bank of China, l’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen è in rialzo dello 0,5%.
In Europa, il future dell’indice EuroStoxx è in calo dell’1,1%. In avvio di seduta, il trend al ribasso delle principali Borse europee è mantenuto. Ftse Mib -2,23%, CAC 40 -2,45%, Dax -1,89%, Eurostoxx -1-88%.
Il dollaro torna ad apprezzarsi mentre la sterlina si deprezza. Cambio euro dollaro perde lo -0.6% (1,218) mentre il cambio Euro sterlina guadagna lo +0,7% (0,912).
Inseguito all’identificazione di un nuovo ceppo di Coronavirus nel Regno Unito, il primo ministro britannico, Boris Johnson, ha convocato una riunione d’emergenza. Si cerca una soluzione alla chiusura dei collegamenti aerei con il Regno Unito disposta da numerosi Paesi e allo stesso tempo; per quel che riguarda il flusso delle merci, preoccupa l’interruzione con qualsiasi mezzo di trasporto tra la Francia e il Regno Unito.
Il petrolio Brent è in calo del 3% e quota a 50,6 dollari il barile.
Infine, risale l’oro con un +1%, a 1.901 dollari l’oncia.