Ieri sera, la Federal Reserve ha confermato i tassi vicino lo zero almeno fino al 2024 e non prevede un cambio a breve termine della politica monetaria. Riviste al rialzo le previsioni sulla crescita economica: +6,5% nel 2021, dal +4,5% di dicembre. Crescita che andrà di pari passo con un po’ di inflazione: stimata al 2,2% quest’anno, mentre già nel 2022 dovrebbe riportarsi al 2%. Questa mattina, il future dell’indice Nasdaq è sulla parità, mentre quello del Dow Jones in lieve rialzo.
Nonostante il rendimento del Treasury Note a dieci anni non scenda, le borse dell’Asia sono in rialzo.
L’indice MSCI Asia Pacific è in rialzo dell’1,3%, l’ Hang Seng di Hong Kong guadagna l’1,5%, il Nikkei di Tokyo dello 0,8% e il CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen lo 0,7%. In contrasto l’S&P ASX 200 di Sidney che perde lo 0,8%.
In avvio di seduta, le Borse dell’Europa sono in rialzo. L’ EuroStoxx 50 guadagna un +0,4%, l’indice Ftse Mib un +0,3%e il Dax di Francoforte un +0,7%. Quest’ultimo è spinto particolarmente dal rally di Volkswagen +4%.
Primo giorno del lancio del Pandemic Emergency Purchase Programme (PEPP) approvato dalla BCE un anno fa. Lo stanziamento totale ammonta a 1.850 miliardi.
Inseguito alla seduta positiva di ieri, il petrolio WTI quota a 64,1 dollari ed è in calo dello 0,7%.
Oro a 1.750 dollari, +0,2%.
Infine, Bitcoin a 58.850 dollari, +2%. Indiscrezioni riportano che Morgan Stanley sarà la prima grande banca statunitense a offrire ai propri clienti l’accesso ai fondi Bitcoin.
