Ieri sera le Borse statunitensi sono praticamente rimaste sulla parità. Il Nasdaq ha chiuso in rialzo dello 0,4%, mentre il Dow Jones ha chiuso la seduta sulla parità.
I bond governativi degli Stati Uniti sono in ribasso e di conseguenza i rendimenti tornano a salire. Treasury Note a dieci anni, a 1,13%.
Il dollaro rimane poco mosso nei confronti delle principali valute.
I dati macroeconomici cinesi sono straordinari. Le importazioni sono aumentate del 6,5%, molto meglio del previsto e la bilancia commerciale segna un +78 miliardi. Il consensus si aspettava un calo a 72 miliardi. Nonostante questi dati, il CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen perde l’1% mentre l’Hang Seng di Hong Kong è in rialzo dello 0,3%. Balza Alibaba (+3,5%) e Tencent (+4%). L’amministrazione Trump avrebbe deciso di non proseguire con le restrizioni sulle aziende high tech cinesi.
Nuovo massimo dal 1.990 del Nikkei di Tokyo, +1,5%.
In mattinata, il future dell’indice EuroStoxx 50 era in rialzo dello 0,3%. In avvio di seduta, le Borse europee sono caute. L’indice EuroStoxx 50 guadagna un +0,2%, il Ftse Mib di Milano un +0,14 %, il Cac 40 di Parigi un +0,1% e il Dax di Francoforte un +0,39%.
Infine, l’oro è a 1.845 dollari mentre il petrolio Brent è in lieve calo (-0,5%) a 55,9 dollari il barile.