In Asia le principali Borse hanno chiuso al rialzo. Con il +1,1%, l’indice Nikkei della Borsa del Giappone arriva su nuovi massimi dal 1990. Seguono il Kospi di Seul che guadagna l’1%, il Taiex di Taipei un +1,5% ed il BSE Sensex di Mumbai un +0,3%.
Il Financial Times riferisce che il fondatore di Alibaba, Jack Ma, lavora da casa ed è assente dalla scena pubblica a causa della pandemia e perché molto impegnato con le autorità cinesi. Oggi il titolo è in rialzo del 1,5%.
In Europa, le Borse sono poco mosse. L’indice EuroStoxx 50 guadagna un lieve 0,31%, il CAC 40 di Parigi un + 0,38% e il Dax di Francoforte un +0,34%. Tra le Borse europee spicca leggermente il Ftse Mib di Milano con un +0,61%.
Anche le Borse di Wall Street si muovono poco in avvio di seduta. L’ indice S&P500 è praticamente invariato mentre il Nasdaq guadagna lo +0,2%.
Ad inizio seduta, Intel balza con un +7%. Dopo due anni l’amministratore delegato Bob Swan lascia l’azienda e al suo posto arriva Pat Gelsinger. Riorganizzazione societaria richiesta dagli azionisti, i quali sono rimasti insoddisfatti dalle decisioni prese nell’ultimo anno.
Sale l’oro + 0,8% a 1860 dollari l’oncia.
Nel pomeriggio il petrolio Brent è poco mosso, a 56,6 dollari il barile, dopo aver raggiunto in mattinata nuovi massimi di periodo.