In Asia il rally azionario non si ferma. Nuovo massimo della storia per l’indice MSCI Asia Pacific, oggi in rialzo dello 0,8%. Particolarmente bene, l’indice CSI300 dei listini di Shanghai e Shenzen, che guadagna circa il 2% così come l’indice Hang Seng di Hong Kong in rialzo del 2%. I rialzi consecutivi degli ultimi tre giorni sono stati favoriti dalle comunicazioni distensive della banca centrale cinese. In oltre, l’indice Kospi di Seul sale dello 0,7% e l’S&P ASX 200 di Sidney guadagna un +0,6%.
All’indomani di una seduta modesta, il future dell’indice S&P500 di Wall Street è in lieve rialzo dello 0,2%.
L’ Euro si apprezza sul Dollaro, a 1,213.
In avvio di seduta, le principali Borse europee sono in lieve rialzo. L’ Indice Eurostoxx 50 è in rialzo dello 0,3%, il Ftse Mib di Milano dello +0,3% e il Dax di Francoforte dello +0,1%.
BTO poco mosso.
Ieri, il leader di Forza Italia, Berlusconi, ha appoggiato apertamente il governo Draghi mentre Grillo ha deciso di rimandare di qualche giorno la votazione sulla piattaforma Rousseau.
Infine, l’oro è in risalita a 1.842 dollari l’oncia mentre dopo otto sedute consecutive di rialzo, si assesta il petrolio Brent su i 61 dollari il barile.