In serata, Donald Trump ammette la sconfitta politica e condanna gli atti di violenza degli ultimi giorni. Ulteriore spinta del rally azionario. L’S&P 500 chiude con un +1,48% mentre il Nasdaq 100 con un +2,51%. In mattinata, il future dell’indice S&P 500 di Wall Street è in rialzo dello 0,3%.
Dopo qualche giorno consecutivo di deprezzamento, il dollaro sta recuperando nei confronti delle principali controparti. Dollar index a 89,8 e Euro dollaro a 1,226.
Praticamente tutte le Borse dell’Asia sono in scia a Wall Street. Nuovo record storico dell’indice MSCI Asia Pacific. Guida il Kospi di Seul con un +4% (nuovo massimo della storia), segue il Nikkei di Tokyo in rialzo del 2,4%, sui massimi degli ultimi trent’anni. L’indice Hang Seng di Hong Kong è in rialzo dell’1% mentre l’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen perde l’1%.
Anche in Europa, le principali Borse sono al rialzo. Il Ftse Mib di Milano guadagna l’1% così come il Dax di Francoforte +1,1% e il Cac40 di Parigi 0,7%. Solo un +0,2% per il Ftse 100 di Londra.
Sui massimi da febbraio, il Petrolio Brent a 54,5 dollari il barile.
Infine, l’oro è in calo dello 0,3% a 1.909 dollari.