Le tensioni a Washington non turbano particolarmente i mercati finanziari, i quali raggiungono nuovi record. Aumentano i rendimenti delle obbligazioni visto le aspettative di un incremento della spesa pubblica e di un aumento dell’inflazione. Treasury Note a dieci anni a 1,04% di rendimento. Stamattina, Donald Trump è stato bloccato sui social da Facebook, Twitter e You Tube. Nonostante le tensioni, anche oggi il future dell’S&P500 guadagna lo 0,5%.
Dollaro poco mosso nei confronti delle principali valute.
In Asia, l’indice MSCI Asia Pacific è in rialzo dello 0,5%. L’Hang Seng di Hong Kong, è in calo dello 0,4%, penalizzato in particolare dal ribasso da Alibaba e di Tencent. Possibile blocco delle relazioni commerciali statunitensi con le due aziende. In oltre la New York Stock Exchange ha deciso di rimuovere dal listino le tre principali società telefoniche cinesi.
In avvio di seduta le Borse dell’Europa sono in rialzo. Indice EuroStoxx 50 +0,4%, Ftse Mib +0,3%, Dax di Francoforte +0,5% e Ftse 100 di Londra +0,7%.
In Germani i dati macroeconomici sugli ordini dell’industria sono nettamente sopra le aspettative. Un aumento del 2,3% contro un’aspettativa di decrescita di -0,5%.
Sul fronte del vaccino, ieri la Commissione europea ha autorizzato il vaccino di Moderna. Si attende tra qualche settimana il via libera al vaccino di AstraZeneca e quello della Johnson&Johnson.
Petrolio Brent in rialzo dello 0,5% e verso i massimi di periodo.
Infine, dopo il -1,6% di ieri l’oro oggi guadagna un +0,4%.