Il crowdfunding immobiliare è un sistema innovativo volto a finanziare operazioni immobiliari ricorrendo a un ampio coinvolgimento di investitori. Le campagne di crowdfunding possono essere proposte da chiunque voglia promuovere il proprio progetto.
È possibile definirla come una forma di finanziamento collettivo, che permette di essere coinvolti in investimenti in particolari settori, come quello immobiliare, che nell’era antecedente al crowdfunding veniva riservato a pochi e facoltosi investitori.
Il Crowdfunding è una modalità interessante di investimento perché implica il rischio solamente di una parte del capitale. In questo modo è possibile diversificare l’investimento su 4 o 5 progetti immobiliari differenti, investendo ad esempio solo 20 mila euro.
Un’opportunità molto interessante, alla quale però è necessario prestare particolare attenzione, investendo una piccola parte di patrimonio.
Trattandosi di patrimonio immobiliare, è difficile liquidare al bisogno.
Inoltre, è importante ricordare che se il rendimento del progetto è dal 7% in su, si tratta di un progetto molto rischioso. Per optare su investimenti di basso-medio rischio, è necessario puntare su rendimenti fruttuosi non più del 4% o 5%.
Negli ultimi anni, questa modalità di investimento è diventata protagonista di una crescita significativa, sia in Italia che nel resto del mondo, anche grazie alle sue diverse forme e varianti. Di seguito alcune di queste.
Lending Crowfunding
Conosciuto anche come social lending, si tratta di una forma di finanziamento alternativa per permettere dei prestiti tra privati, volti a sostenere progetti di investimento. Grazie al Lending Crowdfunding, il debitore ha l’opportunità di ottenere un credito da investire e il “prestatore” può ottenere un rimborso del capitale maggiorato sulla base degli interessi concordati.
Equity Crowdfunding
Si tratta di uno strumento di investimento del capitale ad alto rischio, in aziende non quotate come startup o PMI, diventando soci dell’azienda. L’Equity Crowdfunding si svolge sulla base di portali web, o ancora meglio – attraverso la consulenza di un esperto – attraverso il quale è possibile valutare le caratteristiche delle aziende coinvolte nell’investimento, per poter valutare i rischi. L’Equity Crowdfunding è ritenuto vantaggioso, soprattutto per chi è alla ricerca di fondi, per diversi motivi. Primo tra tutti è la sua fruibilità, in quanto permette di ricevere investimenti da più fonti e in tempi brevi rispetto agli iter bancari. Inoltre, non sono richieste qualifiche professionali.
È importante notare che l’equity crowdfunding comporta rischi, poiché gli investimenti nelle imprese emergenti e nei progetti in fase di avvio sono considerati ad alto rischio. Le imprese possono avere una maggiore probabilità di fallire rispetto alle aziende consolidate e gli investitori potrebbero perdere tutto o parte del loro investimento se l’azienda non ha successo.
Pertanto, è consigliabile fare una valutazione approfondita delle opportunità di investimento e consultare professionisti finanziari prima di investire.
Le alternative al crowdfunding immobiliare
REIT – Real Estate Investment Trust
Esiste un’ulteriore opportunità di investimento, che permette di acquisire quote di società immobiliari. Si tratta dei REIT, società quotate in borsa o fondi immobiliari che raccolgono capitali da investitori al fine di acquistare e gestire un portafoglio diversificato di proprietà immobiliari.
È possibile acquistare quote di società immobiliari che investono nelle principali città del mondo. Un processo molto più semplice rispetto al crowdfunding: grazie ai REIT si acquistano fondi in cui sono coinvolti centinaia di migliaia di progetti, che danno dividenti del 3%. Ci sono diversi tipi di REIT che investono in vari settori immobiliari, come uffici, centri commerciali, alloggi residenziali, hotel, immobili industriali e altro ancora. Gli investitori possono scegliere il tipo di REIT che meglio si adatta alle loro preferenze e strategie di investimento.
Investire in un REIT offre diversi vantaggi. Innanzitutto, consente agli investitori di diversificare il loro portafoglio di investimenti includendo l’immobiliare senza la necessità di acquistare direttamente proprietà. Inoltre, i REIT possono offrire un flusso di reddito stabile attraverso i dividendi distribuiti. Tuttavia, è importante considerare che gli investimenti nei REIT comportano rischi. Si tratta pur sempre di un investimento azionario quindi il valore del REIT fluttua in base alle condizioni del mercato immobiliare, all’andamento del mercato azionario e ad altri fattori macroeconomici come l’andamento dei tassi di interesse.