A Seregno, lo Studio Alessandro Busnelli, fornisce a tutti i suoi clienti consulenza finanziaria indipendente da più di 15 anni.
Nel corso degli anni, le numerose collaborazioni con i principali broker italiani ed internazionali, tra cui Fineco Bank, IW Bank, We Bank, Banca Sella, Binck Bank, ActivTrades e gli interventi su Radio 24, la radio del Il Sole 24 ore, in Borsa Italiana, e in collaborazione con la Consob, hanno permesso ad Alessandro Busnelli di affermarsi tra i più famosi consulenti finanziari indipendenti.
Le banche propongono obbligazioni con rendimenti dell’1% oppure fondi di investimento e polizze, che oltre ad essere molto onerosi, hanno un grosso problema: la parte obbligazionaria ha un rendimento estremamente basso, quindi il rendimento complessivo del portafoglio dipende unicamente dall’andamento della parte azionaria, che la banca, non a caso, consiglia sempre di incrementare, ma così facendo fa aumentare notevolmente il rischio corso dall’investitore.
In una situazione di questo tipo è essenziale affidarsi ad un consulente finanziario indipendente, che cura i tuoi interessi e non quelli della banca.
Lo Studio si avvale di professionisti altamente specializzati nei rispettivi settori, in particolare nella gestione dei portafogli e nel risk management, così da fornire una consulenza finanziaria personalizzata in grado di soddisfare ogni obiettivo ed esigenza, in funzione dell’orizzonte temporale e della propensione al rischio di ogni singolo cliente.
La consulenza personalizzata consiste in primis nell’analisi del portafoglio attuale del cliente. In particolare, nella rispondenza al profilo di rischio del cliente e nell’efficienza del portafoglio, ovvero un’analisi dei costi dei singoli prodotti e un confronto con il rendimento del mercato.
L’analisi dei costi è fondamentale, per quantificare la cosiddetta “parcella occulta”, ovvero tutti i costi trattenuti dagli intermediari finanziari (commissioni di gestione, ingresso, uscita, performance, negoziazione, costi amministrativi, pubblicitari, banca depositaria, ecc.), tipici dei prodotti del risparmio gestito (fondi, gestioni, polizze, piani di accumulo) che corrispondono ad almeno il 2%-3% all’anno. Costi che l’investitore sostiene in maniera “automatica” e senza neanche rendersene conto poiché vengono scalati trimestralmente dal rendimento del prodotto acquistato. In pratica un fondo che in un anno ha reso per il cliente il 3%, in realtà ha reso il 6%. Tuttavia la banca si è trattenuta lo 0,75% ogni trimestre fino a ridurre il rendimento annuo al 3%. Costi che l’investitore deve sostenere ogni anno per tutta la durata dell’investimento, e di conseguenza si traducono in un mancato guadagno in 10 anni per un capitale di 100 mila euro di 30 mila euro (3000 euro * 10 anni), per un capitale di 500 mila euro di 150 mila euro (15000 euro * 10 anni), per un capitale di 1 milione di euro di 300 mila euro (30000 euro * 10 anni).
La soluzione è la costruzione di un portafoglio composto da prodotti efficienti, essenzialmente ETF (fondi passivi a basso costo), obbligazioni e azioni per abbattere completamente questi costi.
Un altro fattore determinante è l’assistenza che riceve il cliente, notevolmente maggiore rispetto a quella offerta dalle banche. Tutte le operazioni vengono spiegate al cliente in modo esauriente affinché le condivida. Il cliente, inoltre, può contare su un interlocutore a cui può rivolgersi in qualsiasi momento.
Per quel che riguarda la costruzione del portafoglio e più nello specifico nella scelta di ogni singolo titolo, vengono prese in considerazione diverse variabili: macroeconomiche, fondamentali e tecniche.
Una completa e precisa valutazione di qualsiasi strumento finanziario non può prescindere da uno studio approfondito delle condizioni economiche attuali e future. In effetti, l’analisi macroeconomica, tramite modelli matematici e statistici, misura l’impatto delle principali variabili economico-politiche nazionali e internazionali sull’andamento dei titoli finanziari. In sostanza, l’analisi macroeconomica permette di identificare i fattori chiave che influenzano l’andamento di un Paese, così da poter determinare i possibili scenari in grado di condizionare il valore dei portafogli offerti.
L’analisi fondamentale e l’analisi tecnica permettono di individuare, tra migliaia di aziende, le più performanti sul mercato. Sono selezionate le aziende che possiedono ottimi fondamentali, tra cui ricavi in crescita da parecchi anni, redditività costante, al di sopra della media del mercato, crescita degli utili prevista superiore alla media negli anni successivi, basso indebitamento, multipli di prezzo inferiori alla media del settore e distribuzione dei dividendi costante e crescente.
In particolare, lo Studio si concentra su aziende che abbiano un vantaggio competitivo sostenibile e un potere di determinazione dei prezzi grazie alla fidelizzazione verso il marchio, al possesso di diritti di proprietà intellettuale e alla produzione di un prodotto innovativo. Di nostro interesse sono aziende che operano in aree di crescita strutturale come la digitalizzazione, l’intelligenza artificiale, la sicurezza informatica o il cloud computing; aziende leader di mercato e che continueranno ad esserlo negli anni a venire grazie ad una struttura e un modello operativo in grado di garantire una crescita sostenibile e profittevole nel tempo.
Grazie all’analisi fondamentale, ed in particolare ai metodi di valutazione che impieghiamo, ovvero il Discounted Cash-Flow Model, il Relative Valuation (multipli di mercato), l’Asset-Based Valuation e la Contingent Valuation riusciamo a determinare se una società è sopravvalutata o sottovalutata.
Infine, l’analisi tecnica consiste nell’analizzare graficamente l’andamento del prezzo di un mercato o di un titolo e individuare delle figure e segnali che si ripetono costantemente nel tempo; comprare o vendere qualora questi segnali si verificano permette di aumentare le probabilità statistiche di successo delle operazioni.
In sostanza, lo studio applica un’analisi macroeconomica e fondamentale per la selezione dei singoli titoli del portafoglio, mentre si affida all’analisi tecnica per ottimizzare la tempistica di acquisto e vendita dei titoli, il cosiddetto Market Timing.
Per ridurre il rischio e bilanciare il portafoglio, gli investimenti sono diversificati su svariate asset class: Titoli di Stato, obbligazioni societarie investment grade, obbligazioni societarie high yield, obbligazioni europee, americane, dei Paesi emergenti, azioni, materie prime, valute. All’interno di ogni classe di attivo, vi è un’ulteriore diversificazione in vari prodotti, settori di mercato, aree geografiche e valute. Questa struttura consente di ridurre le oscillazioni del valore complessivo del portafoglio e soprattutto che qualsiasi shock inatteso di mercato non abbia un effetto negativo significativo sul portafoglio. In sostanza, il portafoglio rispetterà sempre i limiti di tolleranza predefiniti dal cliente.
In aggiunta, i portafogli sono soggetti ad un monitoraggio giornaliero, non sono lasciati in balia degli eventi e sono soggetti ad un continuo processo di allineamento ai nuovi scenari di mercato dovuti all’evoluzione del contesto politico, economico e finanziario, divenendo, così, più aggressivi o prudenti in base alla situazione. Una gestione dinamica di questo tipo, permette di cogliere le opportunità che il mercato continuamente offre e di uscire tempestivamente dal mercato qualora la situazione non sia favorevole.
In funzione della propensione al rischio del cliente, i portafogli proposti da Alessandro Busnelli negli ultimi 10 anni hanno reso mediamente tra il 5,92% e il 15,76% all’anno. Grazie ad una gestione attiva e accurata ci si aspetta che questi rendimenti siano mantenuti anche nei prossimi anni.
In sostanza, la consulenza personalizzata dello Studio Alessandro Busnelli garantisce una maggiore assistenza rispetto alle banche, una scelta dei titoli con il miglior rapporto rischio/rendimento, una gestione dinamica del portafoglio, un monitoraggio quotidiano dei titoli in portafoglio, un maggior controllo del rischio e un maggior rendimento di quello offerto dalle banche.
Il cliente, oltre a ricevere una consulenza personalizzata possiede il grande vantaggio di ricevere una consulenza indipendente. Lo Studio Alessandro Busnelli non ha nessun rapporto con le banche, non vende prodotti, non riceve retrocessioni, né provvigioni. Si può tranquillamente affermare che il principale pregio del consulente finanziario indipendente consiste nell’assenza di conflitto di interesse. Questo ci permette di fornire consigli in modo disinteressato e nell’esclusivo interesse dei clienti.
Inoltre i soldi rimangono nella banca di fiducia del cliente, per la sua totale sicurezza e tranquillità. È un rapporto di pura consulenza: il consulente propone le scelte di investimento ma è il cliente che compra con la sua banca i titoli che gli vengono consigliati.
Per i precedenti motivi, non vi è alcun dubbio che a Seregno, lo Studio Alessandro Busnelli, sia il professionista adatto per raggiungere i vostri obbiettivi finanziari.
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