La recente vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali statunitensi del 5 novembre 2024 ha innescato una serie di reazioni significative nei mercati finanziari globali. Gli investitori stanno ricalibrando le loro strategie in risposta alle politiche economiche anticipate dalla nuova amministrazione, con impatti distinti su vari settori e asset class.
Apprezzamento delle azioni statunitensi
Le aspettative di riduzioni fiscali e deregolamentazione hanno alimentato un rally nei mercati azionari statunitensi. Il 6 novembre 2024, l’indice Dow Jones Industrial Average è salito del 3,57%, l’S&P 500 ha guadagnato il 2,53% e il Nasdaq Composite è aumentato del 2,95%
Settori come tecnologia, finanza, immobiliare e industriale hanno registrato guadagni notevoli. Le aziende tecnologiche, in particolare, beneficiano della prospettiva di un ambiente normativo più favorevole, mentre le istituzioni finanziarie anticipano una diminuzione delle restrizioni regolamentari. Il settore immobiliare potrebbe trarre vantaggio da politiche fiscali che incentivano gli investimenti, e l’industria manifatturiera statunitense potrebbe vedere una crescita grazie a misure protezionistiche che favoriscono la produzione interna rispetto a quella in paesi come Cina e Messico.
Performance delle small-cap
Le aziende a piccola e media capitalizzazione, rappresentate dall’indice Russell 2000, hanno mostrato performance superiori. Il 6 novembre 2024, il Russell 2000 è aumentato del 5,84%, riflettendo l’ottimismo riguardo a una crescita economica interna più robusta e a politiche che favoriscono le imprese domestiche.
Apprezzamento del dollaro statunitense
Il dollaro ha registrato un apprezzamento significativo. Il 6 novembre 2024, l’indice del dollaro è salito dell’1,4%, sostenuto dalle aspettative sulle politiche di Trump riguardo a tariffe, tagli fiscali e deregolamentazione.
Questo movimento riflette la fiducia degli investitori in una crescita economica più forte e in politiche protezionistiche che potrebbero sostenere la valuta statunitense.
Crescita delle criptovalute
Le criptovalute, in particolare il Bitcoin, hanno visto un aumento dei prezzi. Il 6 novembre 2024, il Bitcoin ha raggiunto un nuovo massimo storico oltre i $75.000, prima di stabilizzarsi a $73.586. Gli investitori sembrano scommettere su politiche favorevoli agli asset digitali sotto la nuova amministrazione.
Declino delle azioni cinesi, italiane e tedesche
Le azioni di aziende cinesi, italiane e tedesche, specialmente nel settore automobilistico, hanno subito pressioni al ribasso a causa delle preoccupazioni riguardo a possibili dazi che potrebbero essere imposti dalla nuova amministrazione. Le politiche protezionistiche potrebbero penalizzare le esportazioni verso gli Stati Uniti, influenzando negativamente questi mercati.
Aumento delle azioni europee nel settore della difesa
Le aziende europee nel settore della difesa hanno registrato aumenti, poiché si prevede che l’Europa possa incrementare le spese militari in risposta a una politica estera più assertiva degli Stati Uniti. Questo potrebbe tradursi in maggiori investimenti in difesa da parte dei paesi europei, beneficiando le aziende del settore.
Declino delle obbligazioni
I rendimenti dei Treasury a 10 anni sono aumentati di 13 punti base, suggerendo attese di maggiori deficit fiscali e crescita del PIL nominale. Le politiche fiscali espansive e le aspettative di inflazione più elevata potrebbero portare a una sospensione del processo di riduzione dei tassi di interesse, influenzando negativamente i prezzi delle obbligazioni.
La vittoria di Trump ha, quindi, generato una risposta complessa nei mercati finanziari, con settori e asset class che reagiscono in modo diverso alle politiche anticipate. Gli investitori dovranno monitorare attentamente l’evoluzione delle politiche economiche e commerciali per adattare le loro strategie di investimento.